> NOMI BOTANICI
Attingerla robusta
Appartiene alla famiglia delle Sapotaceae
> NOMI COMMERCIALI
Anegrè, aniegrè, noce Tanganika – Italia
Aningeria, anegrè – Gran Bretagna
Aniègre, aninguerie, mukali – Francia
> NOMI ALL’ORIGINE
Grogoli – Costa d’Avorio
Muna, mukangu, landosan – Nigeria
> AREALE DI CRESCITA
L’albero cresce generalmente nella fascia equatoriale africana che si estende dalla Costa d’Avorio al Kenia.
> CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE
Alburno e durame sono indistinguibili. Il legno è bruno-rossastro e tende a scurirsi al contatto con l’aria. A fibratura diritta e tessitura fine è mediamente pesante, moderatamente duro e poco elastico. È caratterizzato da poca durabilità e soggetto alla contaminazione di funghi e di insetti. È particolarmente attaccato dal Lyctus, per cui è consigliabile applicare opportuni ed efficaci trattamenti di preservazione prima dell’utilizzo.
> PESO SPECIFICO
Essiccato all’aria, presenta un peso specifico di 550-600 Kg/m³.
> ESSICCAZIONE
L’essiccazione avviene con facilità, tuttavia occasionalmente si possono verificare delle spaccature provocate da tensioni interne.
> USI PRINCIPALI E LAVORAZIONE
Il legno è di facile lavorazione e, tinto opportunamente, pur non avendone alcuna parentela, può essere facilmente confuso con il noce e quindi sostituirlo nell’industria del mobile. Questo materiale viene anche ampiamente impiegato per la realizzazione di parquet.
> AVVERTENZE
Pur essendo chiamato in Italia ingannevolmente «noce Tanganika» o «Tanganika» questo legno non ha nulla a che vedere con il noce.